Ferrari, F. (2016). L’intervento psicologico nel sostegno delle buone prassi delle famiglie omogenitoriali di prima costituzione. In M. Everri (a cura di) Genitori come gli altri e fra gli altri. Essere genitori omosessuali in Italia. 109-126. Mimesis, Roma.
Il buon funzionamento delle famiglie omogenitoriali studiate intensivamente negli ultimi cinquant'anni è un'evidenza scientifica. I limiti degli studi riguardano la generalizzabilità di questa evidenza, ovvero la possibilit che a garantirne il buon funzionamento siano alcune variabili specifiche delle famiglie studiate, e non necessariamente riscontrabili in tutte le famiglie omogenitoriali.
D'altra parte, la constatazione di un contesto faticoso e talvolta ostile con cui queste famiglie devono misurarsi, apre alla
questione di quali siano le strategie da loro messe in atto per fare fronte alle difficoltà,
e rispondere in modo ottimale ai bisogni dei propri figli.
Il capitolo analizza dunque le "buone prassi" riscontrabili anche tra le famiglie omogenitoriali della letteratura, che sembrano essere specialmente rilevanti nel garantirne il buon funzionamento, nonché l'aspetto della connessione/disconnessione alla comunità omogenitoriale, che a sua volta permette alle specifiche famiglie un accesso alla conoscenza e alla comprensione di tali pratiche. Il ruolo dello psicologo dunque di fronte alla richiesta di sostegno da parte di genitori omosessuali, dovrebbe essere considerato come quello di coprenderne, facilitarne e sostenerne l'accesso alle buone prassi, le quali risultano un corpus "ecologico" di strategie adattive, sviluppato non da cosiddetti "esperti" che le osservano con un intento normalizzante, ma dalle famiglie stesse nell'ambito dello scambio comunitario e dell'apprendimento collettivo e vicariante.